Quando si parla di archiviazione cartacea si deve gestire il problema di una grande disponibilità di spazio per poter predisporre corridoi con più scaffali e prepararsi ad affrontare un probabile grande accumulo di polvere che potrebbe danneggiare il materiale.

Una risposta, funzionale e concreta, a questi problemi sono i sistemi di archiviazione dinamica, cioè gli armadi mobili (o compattabili).
Ma quali sono le peculiarità di queste strutture?

– Possono essere disposte in un unico corridoio, sul quale aprire i diversi sportelli scorrevoli, permettendo un grande risparmio di superficie (è possibile recuperare fino all’80% dell’area a disposizione) oppure possono essere utilizzati anche in spazi ridotti;

– Isolano il materiale al loro interno grazie alla chiusura ad ante scorrevoli, permettendo così di conservare nelle migliori condizioni possibili quanto vi è immagazzinato;

– Sono usate in tutta sicurezza tramite sistemi di movimentazione che impediscono errori di manovra;

– Vengono personalizzate in base alle specifiche esigenze: si possono comporre in blocchi e definirne la profondità, i vani e tutte quelle caratteristiche che più sono congeniali allo specifico materiale che vi viene deposto e in relazione agli usi più diversi;

– La piacevole finitura estetica rende queste strutture adatte non solo a situazioni di magazzino, ma anche in ambienti lavorativi quali uffici e studi professionali.