Per importante azienda del settore logistico Logima ha ideato una scaffalatura per magazzino automatico.

La struttura portante dell’impianto è composta dall’elemento verticale detto spalla (costituita da due montanti verticali uniti fra loro da traversini e diagonali) e da legature orizzontali posti a determinati livelli realizzati con profili angolari o tubolari, mentre gli elementi che assolvono al compito di supporto per l’unità di carico sono delle mensole angolari o elementi pressopiegati in base ai calcoli dell’ufficio tecnico in fase di calcolo.

Tutti questi elementi, opportunamente progettati e dimensionati , costituiscono una struttura intelaiata. Le spalle sono state ancorate alle fondazioni tramite tasselli (meccanici o chimici) opportunamente dimensionati.

La struttura della scaffalatura serve anche da sostegno per la guida per il traslo elevatore. A questo scopo sulla parte superiore delle strutture sono state fissate tramite bullonatura un sistema di profili trasversali e di controventatura ai quali è stata fissata la guida superiore del trasloelevatore.

Sulle testate terminali dell’impianto sono state installate strutture di controvento per assicurare stabilità longitudinale dell’intero impianto.

Tutta la superficie laterale dell’impianto, rivolta verso l’interno del capannone, è stata segregata tramite pannellatura in rete, per prevenire accessi all’area dell’impianto. Le testate sono invece state delimitate da reti.