Consigli utili
La movimentazione di magazzino è determinata dai carichi (movimenti in entrata) e dagli scarichi (movimenti in uscita).
I primi sono rappresentati dagli acquisti, dai resi dei clienti e da merce proveniente da altri magazzini della stessa azienda.
I secondi, invece, sono determinati dalle vendite ai clienti, dai resi ai fornitori e dai movimenti interni all’azienda stessa.
Le movimentazioni di magazzino vengono seguite tramite scritture che si differenziano in scritture tenute a sole quantità ( riferite alle bolle di carico/scarico e rimanenza al fine di tenere sotto controllo il livello delle scorte e l’eventuale approvvigionamento) e scritture tenute a quantità e a valori (che considerano anche le quantità, il costo di acquisto e quello di produzione). Gli scopi di tali scritture sono:
– controllare il carico e lo scarico dei vari magazzini;
– fornire dati e informazioni per una efficiente politica di gestione delle scorte;
– fornire i dati per individuare le varie figure di costo;
– valorizzare le rimanenze.
Una volta forniti tali dati il magazzino necessita di essere migliorato attraverso layout ottimizzati e sistemi di stoccaggio performanti che velocizzino il picking e programmi di gestione delle scorte, eliminando quelle obsolete.
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