Consigli utili
I movimenti di magazzino sono l’insieme delle operazioni di gestione del magazzino che consentono di comprendere:
– Movimenti di entrata (carico di materiali) che comprendono beni acquistati, resi dei clienti, prodotti di produzione interna, prodotti di produzione esterna e imballaggi. Per taluni si rende necessaria la registrazione di ordini e conferme di acquisto unitamente a DDT o relative fatture accompagnatorie;
– Movimenti di uscita (scarico di materiali) che comprendono vendita di beni, resi ai fornitori, invii presso terzi per lavorazioni esterne, imballaggi e uscite di semilavorati o prodotti finiti destinati all’uso interno o alla produzione. Per taluni è bene registrare la conferma d’ordine da parte del cliente e il DDT o la fattura accompagnatoria che scorterà i prodotti fino a destinazione;
– Movimenti non ordinari ovvero i beni da eliminare, deteriorati, danneggiati, gli scarti e gli errori di rilevazione con le relative operazioni di storno.
Ai fini della registrazione contabile, ogni articolo di magazzino è dotato di una denominazione e di alcuni elementi identificativi che servono a contraddistinguerlo univocamente (codice numerico, descrizione, unità di misura, gruppo merceologico, conto di bilancio).
Per i magazzinieri coinvolti nel carico dei materiali in entrata le operazioni risultano, in sequenza:
Per i magazzinieri coinvolti nello scarico dei materiali in uscita le operazioni risultano, in sequenza: