Innanzitutto è bene capire quali tipologie di prodotti andranno stivati in magazzino, valutandone la frequenza di movimentazione e i relativi volumi. Una volta definiti i flussi in base agli obiettivi, è bene pensare agli strumenti di stoccaggio idonei alla gestione del magazzino: scaffalature, eventuali sistemi di automazione, accessori, etc.

Le fasi di delineazione del magazzino seguono, pertanto, uno schema definito:

– DEFINIZIONE DEI PRODOTTI DA STOCCARE E DEI RELATIVI FLUSSI DI MAGAZZINO (comprensivi anche di una gestione anagrafica degli articoli)

– DEFINIZIONE DEI DIVERSI SISTEMI DI STOCCAGGIO DA POTER UTILIZZARE (determinando anche dimensioni delle corsie e mezzi di movimentazione da poter utilizzare per il picking)

– FASE DI PROGETTAZIONE E DI MAPPATURA DEL MAGAZZINO ATTRAVERSO DISEGNI TECNICI (in questa fase è possibile ad esempio definire soluzioni che possano aiutare l’azienda a recuperare spazio in altezza pensando ad esempio alla progettazione di un soppalco o di una scaffalatura multipiano)

– FASE DI REALIZZAZIONE DEL MAGAZZINO

– AVVIAMENTO

Ricordati sempre di seguire tali fasi in ordine progressivo al fine di evitare errori strutturali di progettazione che spesso portano a spendere soldi inutilmente in strutture di stoccaggio poco idonee e funzionali al flusso dei tuoi prodotti.

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